Sei vantaggi del tracciamento GPS per le forze dell’ordine

Esiste un’ampia gamma di dispositivi basati su GPS e applicazioni per smartphone che facilitano il tracciamento dei movimenti di obiettivi investigativi, materiali illeciti e proprietà di alto valore. Sebbene le forze dell’ordine abbiano utilizzato alcune di queste varie tecnologie di tracciamento nel corso degli anni, il tracciamento GPS si distingue come il più affidabile sul mercato.

Pertanto, i dipartimenti di polizia e le agenzie federali hanno adottato la tecnologia di tracciamento GPS per la sicurezza pubblica, portando ad un aumento dell’efficienza e alla riduzione dei costi nello svolgimento delle attività quotidiane.

In che modo il GPS aiuta le forze dell’ordine?

Tra i numerosi vantaggi di un’unità GPS c’è la trasmissione di informazioni in tempo reale, che migliora le prestazioni della polizia. I sistemi di tracciamento della flotta GPS consentono alla polizia di raccogliere dati associati alla posizione dei veicoli senza dover essere sempre presenti. I sistemi sono dotati di tecnologia che consente la raccolta di dati all’interno di un determinato raggio, facendo in modo che le informazioni fluiscano e vengano raccolte come prove. Inoltre, la polizia può gestire meglio il funzionamento e il coordinamento delle proprie attività incorporando il GPS nella propria routine quotidiana.

I dispositivi di localizzazione GPS progettati per l’installazione surrettizia (cablaggio magnetico esterno o interno) vengono utilizzati dalle forze dell’ordine per localizzare persone, veicoli o altri beni mirati. Questi includono contenitori che secernono sostanze illecite o strumenti criminali come hardware di laboratorio clandestino o dispositivi illeciti per compresse e presse per pillole. I dispositivi di tracciamento possono essere configurati per il ping attivo (ovvero l’invio continuo di dati sulla posizione) o il ping attivato (dati inviati quando viene rilevato il movimento del dispositivo o qualche altro evento di attivazione programmato).

Un dispositivo GPS nelle auto di pattuglia e nelle unità aeree consente il tracciamento GPS attivo della sicurezza pubblica e può individuare la posizione esatta di ciascun veicolo della flotta. Ciò ovviamente consente agli ufficiali di coordinare meglio le loro operazioni. Nel caso in cui un veicolo scompaia, ad esempio, è possibile rintracciarne facilmente la posizione. Il dispositivo può anche monitorare se gli agenti si attengono alle zone assegnate e alle condizioni del traffico, il che consente agli agenti di polizia di rispondere più rapidamente agli avvisi evitando le congestioni del traffico.

Fornire alle forze dell’ordine gli strumenti più efficaci e affidabili è fondamentale per garantire che dispongano delle risorse necessarie per svolgere il proprio lavoro.

I sei vantaggi del tracciamento GPS per le forze dell’ordine

Utilizzando uno strumento software di gestione della flotta GPS, il monitoraggio della polizia è notevolmente migliorato in quanto gli spedizionieri possono vedere quali percorsi potrebbero non essere rispettati e reindirizzare un’auto di pattuglia verso quelle aree per migliorare la copertura. Che si tratti di migliorare i percorsi, chiamare rinforzi o tenere d’occhio una squadra sul campo, il tracciamento GPS dei veicoli offre molti vantaggi alle forze dell’ordine e ad altri soccorritori. Ecco alcuni di questi vantaggi:

  1. Tecnologia di localizzazione in tempo reale: consente agli spedizionieri di identificare l’ufficiale più vicino quando arriva una chiamata di emergenza. Semplicemente inserendo un indirizzo il sistema di tracciamento GPS identifica il veicolo più vicino e fornisce il percorso più efficiente, che può aumentare i tempi di risposta e ridurre le spese di carburante.
  2. Geolocalizzazione affidabile: migliora le chiamate per il supporto di backup, consente ai team di arrivare tempestivamente e dove necessario e migliora la risposta tempestiva per fare la differenza . Anche quando le impostazioni sulla posizione del dispositivo per la privacy sono bloccate, la geolocalizzazione dei dispositivi può essere monitorata tramite l’attivazione e la connessione del ripetitore. 
  3. Aggiornamenti immediati durante gli inseguimenti: gli spedizionieri e i capisquadra sono in grado di monitorare tutti i veicoli mentre inseguono i sospetti in modo che le decisioni tattiche possano essere prese al volo. Durante un inseguimento con più veicoli, l’intero team può vedere dove si trovano gli altri veicoli per assicurarsi che tutte le basi siano coperte.
  4. La gestione remota consente di impostare avvisi e monitorare l’attività dalla sede centrale, dai centri di spedizione o dai dispositivi mobili sul campo. </ span>
  5. Tracciamento passivo e storico: i dati forniscono registrazioni accurate e oggettive che mostrano dove si trovava un veicolo in un dato momento, se si stava muovendo e per quanto tempo è rimasto in un determinato luogo. Le relazioni possono essere strumentali quando presentate in tribunale come prova. Le applicazioni cartografiche basate su smartphone come Google Maps, Waze, MapQuest, Apple Maps o Scout registrano il movimento storico degli utenti del dispositivo in base alle impostazioni sulla privacy. In questo modo è possibile accedere e ricostruire gli spostamenti storici delle persone che utilizzano e/o sono in possesso di dispositivi smartphone.
  6. Unità aeronautiche: in molti casi le forze dell’ordine si affidano e utilizzano unità aeronautiche per intensificare l’efficacia dell’inseguimento. Utilizzando un sistema computerizzato integrato con il GPS, i controlli dell’aviazione possono schierare unità di pattuglia a terra nel luogo esatto in cui si stanno verificando gli eventi.

Le unità GPS sono quindi preziose per le forze dell’ordine come strumento di navigazione sia per le unità aeree che terrestri. L’ufficiale di polizia in pensione ed ex agente speciale della DEA, Frank Hidalgo Jr. afferma: “L’uso di dispositivi di localizzazione GPS consente alle forze dell’ordine di accedere a informazioni significative impiegando ordini del tribunale e richiedendo a Internet e ai fornitori di servizi di dispositivi mobili di consegnare i dati storici sulla posizione digitale per dispositivi e account specifici.”